Signore e signori: Agrigento!

Il terzo giorno del vostro tour è dedicato alla scoperta dei templi della Sicilia occidentale: dovete fare una sosta ad Agrigento, fondata intorno al 581 a.C. La storia intorno al nome di questa città è affascinante: Ἀκράγας per i greci, Agrigentum per i romani, Kerkent o Gergent per gli arabi. I Normanni la chiamarono Girgenti, nome ufficiale della città fino al 1927, quando nel periodo fascista si decise di usare il nome che la città aveva durante il dominio romano, quindi Agrigento! Fino al 1853 il suo territorio abbracciava anche il comune di Porto Empedocle. È conosciuta in tutto il mondo come la Città dei Templi grazie ad una valle piena di templi dorici, appartenenti al periodo greco, che hanno dato vita alla città antica e dato origine alla famosa Valle dei Templi, patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1997 e uno dei più grandi parco archeologico del mondo. Quindi, come ogni tappa di questo tour, anche Agrigento merita di soddisfare il vostro desiderio di scoprire le nostre bellezze: basta ricordare che il poeta greco Pindaro la definì come la più bella città dei mortali.

La Valle dei Templi è un parco archeologico regionale dal 2000. È stata aggiunta dall'UNESCO, nel 1997, alla prestigiosa lista dei "Siti Patrimonio dell'Umanità" perché Agrigento rappresenta ancora la cultura greca, oltre ad essere uno dei principali esempi di arte greca ancora in ottimo stato di conservazione. Sono sette i templi che sorgono in questa valle, in stile dorico, costruiti nel tufo calcareo locale, a partire dal V secolo a.C: il tempio di Giunone, il Tempio della Concordia, quasi intatto, il cui nome deriva da un'iscrizione latina trovata vicino al tempio stesso; il Tempio di Eracle, che sembra essere il più antico di tutti i templi, il Tempio di Zeus Olimpico, caratterizzato dai Telamoni, enormi statue dalle fattezze umane; il Tempio di Castore e Polluce, il Tempio di Vulcano, il Tempio di Esculapio, a cui si aggiunge la Tomba di Terone, in memoria dei caduti della seconda guerra punica. Ogni tempio sorge rivolto verso il sole, a est, in modo che la statua della divinità all'interno potesse, per l'eternità, vivere della luce del sole nascente. La Valle dei Templi consacra Agrigento come la culla della storia, poiché ne è stata il fulcro per molti secoli. In tutta questa zona, ogni pietra è una testimonianza significativa della civiltà greca in Sicilia. Campagne di mandorli e fiori cullano la valle, una natura che la rende immortale. La Valle dei Templi è aperta dalle 8.30 alle 19.00 tutti i giorni, domeniche e festivi compresi. Se volete scoprire tutti gli altri incredibili siti UNESCO in Sicilia, ecco un auditor consigliato da izi.TRAVEL!

L'eccellenza del gusto nel centro storico di Agrigento è rappresentata dall'Osteria Expanificio, premiata con il Bib Gourmand dalla guida Michelin 2021, un locale ricavato da un vecchio forno del dopoguerra, come ricorda il nome, dove l'atmosfera è allo stesso tempo casalinga e raffinata. Il menù offre proposte di cucina di terra e di mare. La lista dei piatti che consiglio di provare è molto lunga. Preparatevi ad assaporare poesie di sapori, mescolati alla musica dei profumi, bagnati dai vini delle più importanti etichette siciliane: pasta con la bottarga (https://en.wikipedia.org/wiki/Bottarga), lime e scampi, dal gusto fresco e deciso, pasta con i ricci di mare, crema di baccalà, polpo, melanzane e millefoglie di spada ma anche caciocavallo alla argentina (https://en.wikipedia.org/wiki/Caciocavallo), torta di melanzane, paccheri con salsiccia e crema di peperoni, spaghetti al pomodoro, melanzane e pecorino a scaglie e tanti altri che si fanno prima di andare al ristorante!!! Ogni piatto realizzato con maestria nell'uso di ottime materie prime, così come il servizio altamente professionale e mai invadente, e una cosa che non guasta mai: un ottimo rapporto qualità/prezzo. Da non perdere!

Dopo un pranzo così spettacolare, che ti ha sicuramente reso felice, è ora il momento di nutrire la tua anima, alla ricerca della bellezza, con una passeggiata nel centro storico di Agrigento, situato sulla cima occidentale dell'antica collina di Girgenti, dove ancora si ergono edifici medievali come chiese, monasteri, conventi e palazzi nobiliari. Qui si trovano i più importanti esempi di arte arabo-normanna, tra tutti la cattedrale di San Gerlando nota per la sua bellezza ma, soprattutto, per un singolare fenomeno chiamato portavoce; infatti, secondo la tradizione, dall'abside, grazie al silenzio che regna all'interno della cattedrale, è possibile ascoltare ciò che viene sussurrato all'ingresso. Ma sono molte le bellezze artistiche rappresentate negli edifici del centro storico di Agrigento. Durante la vostra passeggiata non dimenticate di passare per il Palazzo Steri, che fu un palazzo fondato dalla famiglia Chiaramonte e oggi sede del seminario, il palazzo vescovile, la Basilica di Santa Maria dei Greci e il complesso monumentale del Monastero di Santo Spirito, con le porte delle mura.

Viale della Vittoria è una delle strade principali della città. Gli inizi della sua costruzione risalgono alla metà del XIX secolo e nel corso degli anni ha subito molti cambiamenti nel nome, nell'ornamento, per renderla affascinante ma funzionale. Ci sono molte attività commerciali lungo il percorso: bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, negozi di abbigliamento di alta qualità e molti altri. Si può godere di un'ottima vista sulla valle dei templi e di una bella vista sul Mediterraneo. Continuando a camminare lungo il viale si raggiunge la più grande villa della città: Villa Bonfiglio (Parco della Rimembranza nel 1920), con un obelisco in marmo bianco di Carrara, in memoria dei caduti agrigentini della Grande Guerra, situato al centro di una fontana circolare dove scorre acqua perenne. Un luogo perfetto per una passeggiata rilassante perché il lungo viale parte da Piazza Guglielmo Marconi, dove c'è la Stazione Centrale e si può parcheggiare l'auto per visitare il centro storico a piedi. Buona passeggiata!

Dopo aver goduto delle bellezze della città, potrete raggiungere il vostro B&B Duomo Rent Room & Flat, dove potrete riposare per la serata che vi aspetta nella città dei templi per eccellenza. Qui vi sentirete come a casa vostra, con tutti i comfort e le coccole tipiche che l'ospitalità siciliana riserva.

Rassicurati dalla stanchezza, prendete la macchina, accendete la musica che più vi piace e partite per il ristorante La Madia. Questo è uno dei ristoranti più famosi della Sicilia, grazie allo chef 2 stelle Michelin, Pino Cuttaia, a Licata. Il viaggio di circa 50 minuti ne varrà la pena! Lo chef Pino Cuttaia ama stare in sala, è in mezzo ai suoi commensali, con i quali dialoga amabilmente, dando anche spiegazioni sulla ricerca dietro il piatto scelto e la sua composizione. Lui e il suo staff sono molto gentili! Vi sentirete al centro dell'attenzione, perché vi verrà offerto un vero e proprio viaggio culinario e sarà come una visita ad un museo: ogni portata è un'opera d'arte. La vostra esperienza partirà dagli occhi, attraverserà il palato, fino ad arrivare al cuore. Il locale è davvero molto elegante, grazie alla semplicità con cui lo chef propone i suoi piatti, legati alla tradizione delle cose belle che il popolo siciliano ha nella sua memoria.

Costruito su una piccola baia, al porto di San Leone, il caffè Aqualizer si affaccia direttamente sulla spiaggia. Un ottimo dopocena, di ritorno da Licata ad Agrigento, per immergersi di nuovo nel mondo moderno dopo tanta storia antica! Va bene a tutte le ore: bello e molto rilassante al tramonto, all'ora dell'aperitivo, ma ci si può ancora trattenere perché le danze durano fino a tarda notte, una vera e propria discoteca a cielo aperto. È ormai una realtà consolidata nella vita notturna agrigentina, sempre al passo con i tempi e in continua trasformazione. Il personale è molto cordiale, la location minimale è ideale di giorno, eccezionale al tramonto e ottima di notte!

Che salto temporale degno di nota oggi! Sulle note della musica selvaggia che ancora ruggisce nelle vostre orecchie ... Buonanotte.