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    Itinerario giornaliero

    8 Attività
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    Giorno 2

    132 mi

    Che il tour dei templi abbia inizio!

    Il tour ai parchi archeologici di Segesta e Selinunte vi terrà compagnia nel vostro secondo giorno in Sicilia. Ammirerete le bellezze uniche al mondo che la grandezza del popolo ellenico ci ha lasciato in eredità e degusterete i buoni piatti di carne in un agriturismo immerso nel verde e nelle montagne; camminerete nelle cave di Cusa, a Selinunte, da cui provengono i massi di pietra, necessari per la costruzione dei templi; vi sposterete a Marinella di Selinunte per il vostro alloggio e concluderete questa splendida giornata coccolando il vostro palato con la tradizione culinaria siciliana.
    21 mi
    30 min

    Area Archeologica di Segesta

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    Dopo una colazione molto ricca, pieni di energia e pronti a scoprire la storia della nostra isola, prendete la vostra auto e iniziate il secondo giorno del vostro tour attraverso gli antichi templi della Sicilia occidentale! La prima tappa per voi è Segesta! Città fondata dagli Elimi, un antico popolo della Sicilia, situata nella parte nord-occidentale dell'isola, l'antica Segesta sorge sul Monte Barbaro, nel comune di Calatafimi Segesta, a pochi chilometri dalla bellissima Castellammare del Golfo. Oggi visiterete il Parco Archeologico di Segesta (clicca per la brochure ufficiale) che, al suo interno, conserva il tempio in stile dorico e il teatro ellenistico per una parte scavato nella roccia della collina. Gli scavi archeologici nel tempo hanno rinvenuto una città ellenistico-romana e un villaggio medievale. Ascoltate l'audioguida suggerita da izi.TRAVEL: è stata fatta da un archeologo e ha voluto rappresentare l'emozione di camminare lentamente per avvicinarsi al tempio!
    4.9 mi
    15 min

    Tenute Margana

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    In Sicilia, oltre al meraviglioso pesce fresco, si possono gustare anche ottime carni e altri piatti tipici della cucina rustica di questa fantastica isola; per questo vi consiglio di solleticare i vostri palati all'agriturismo Tenute Margana. La scelta di piatti e prodotti tipici, cucinati secondo le antiche ricette della tradizione culinaria siciliana, è tra le più ampie: pasta fresca tirata a mano condita con sughi tipici; secondi piatti di cinghiale, agnello, lepre, pecora, maiale e naturalmente i re dei dolci siciliani, i cannoli ma anche deliziosi dolci come la cassata e altre specialità. Questo ristorante soddisfa anche coloro che non amano la carne con piatti di verdure. Potrete assaporare i loro gustosi e abbondanti pranzi cullati da un'atmosfera di totale relax, a contatto con la natura della vicina riserva naturale di Segesta. Da qui potrete ammirare le isole Egadi, nutrendo così la vostra anima con le bellezze del luogo. L'agriturismo si trova a 5 km dal Tempio di Segesta e a 15 km dalla Riserva Naturale dello Zingaro, in un ambiente boschivo confinante con il Parco di Segesta, a circa 450 m sul livello del mare e a soli 10 km dal mare; così, nel caso in cui decidiate di cambiare programma, potrete approfittare e fare un'escursione in montagna e in mountain bike, perché l'agriturismo le mette a disposizione gratuitamente!
    42.4 mi
    1 ora

    Selinunte

    Selinunte era un'antica città greca situata sulla costa sud-occidentale della Sicilia, in provincia di Trapani; oggi rappresenta il più grande parco archeologico d'Europa. Le rovine della città si trovano nel territorio del comune di Castelvetrano, vicino alla foce del fiume Belice. Fu distrutta nel 409 a.C. dai Cartaginesi e divenne un piccolo insediamento punico. Un luogo evocativo del mito e della grandezza della storia antica della terra di Sicilia. Assolutamente un must del vostro viaggio!
    0.8 mi
    5 min

    Parco Archeologico di Selinunte

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    Godetevi una passeggiata tra i numerosi templi, tra cui il tempio di Hera, l'unico ben conservato ma parzialmente ricostruito tra il 1956 e il 1959. La vostra passeggiata sarà all'interno di un luogo meraviglioso, un giardino, che contiene ancora sarcofagi, vasi e anfore. Da visitare assolutamente la Casa del Viaggiatore con il Museo dell'Antiquariato, con numerosi reperti archeologici. Consiglio anche di raggiungere le cave di Cusa, a circa 10 km dal tempio, dalle quali per circa 150 anni furono estratti i blocchi di tufo che servivano per costruire i templi della città. Con lo scoppio della guerra tra Selinunte e i Cartaginesi e la conseguente distruzione della città, le cave furono abbandonate dagli uomini e dal tempo: è possibile, infatti, vedere ancora blocchi di pietra da costruzione semiscavati. Ecco un audiotour consigliato per scoprire i templi. Se, nel frattempo, avete con voi dei bambini, vi consiglio di ascoltare questa audioguida su Templi e Metope!
    10.7 mi
    25 min
    Grotta di Cusa

    Grotta di Cusa

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    Sono qui per farvi conoscere questo luogo magico e affascinante. Sapete dove i Selinuntini prendevano il materiale per costruire i loro templi? Qui alla Grotta di Cusa! Le Cave sono uniche al mondo! Certo ora non si sente più l'eco degli scalpelli che colpivano ripetutamente la pietra, e non si vedono tutte quelle persone che andavano avanti e indietro, su e giù, per organizzare la rimozione e il trasporto dei grandi blocchi. Se la vista delle rovine della grande città greca di Selinunte vi impressiona, vi chiederete come sia stato possibile che più di 2500 anni fa siano stati creati tanti enormi edifici. Ecco perché è importante anche un'escursione a queste cave a circa 11 km da Selinunte: qui capirete come sono nate opere così grandiose dell'antichità. Il cantiere di estrazione era davvero grande: si lavoravano contemporaneamente numerosi blocchi di colonne e si estraevano i capitelli, si allevavano alcune mandrie di buoi per trasportare il materiale dalla cava al cantiere del grande tempio. Immaginatevi quanta confusione regnava qui! Tutto procedeva regolarmente fino a quando i Cartaginesi di Annibale nel 409 a.C. ci attaccarono, oltre 2.400 anni fa i lavori nelle cave e nel cantiere del grande tempio furono interrotti e distrussero Selinunte. 62 blocchi e un capitello sono rimasti così com'erano, a testimoniare che sono stati abbandonati, di giorno in giorno o addirittura di momento in momento, quando i lavori erano in pieno svolgimento.
    10.6 mi
    25 min

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    Dopo aver visitato Selinunte e le Cave di Cusa, vi consiglio di fare il check-in e riposare un po' prima di cena nella pensione Il Pescatore. Offre ai suoi ospiti servizi in camera come aria condizionata e Wi-Fi gratuito; reception 24 ore su 24 e rende la visita piacevole grazie alla grande disponibilità del personale. Si può avere accesso a un parcheggio privato gratuito nelle vicinanze.
    21 mi
    40 min

    Ristorante La Bettola

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    Vi siete riposati un po'? Ora preparate i vostri palati per gustare le ricette personalizzate e originali dello Chef del ristorante La Bettola, a Mazara del Vallo! Dopo aver camminato molto, oggi, non sarà un problema prendere la macchina, accendere la radio con buona musica e riempirsi gli occhi con la meraviglia che il panorama vi sta offrendo sulla strada verso il ristorante. Qui il pesce predomina nei menù, offerti ai clienti ogni giorno. Il pesce offerto quotidianamente è di grande qualità, servito da personale efficiente e cordiale; ottima la selezione dei vini e la guida nella scelta degli stessi. Un consiglio spassionato? Il couscous di pesce che non ha bisogno di aggiungere un'altra parola!
    21.6 mi
    40 min

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    Un altro giorno è terminato e le vostre borse sono sempre più piene di sogni e bellezza. Ora devi solo goderti il meritato relax dopo una lunga passeggiata nel mito.
    Giorno 1Giorno 3
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