Iniziare un itinerario musicale nell'est di Londra. Una delle sue gemme, il Café Oto, fornisce un rifugio per la nuova musica sperimentale che va contro il mainstream esistente. Sette giorni su sette, qui si può godere di un programma serale di musica dal vivo avventurosa.

Un altro must di East London è il negozio di musica Rough Trade East a Shoreditch. Fondato dall'etichetta indipendente Rough Trade (famosa per aver firmato una delle band più importanti degli anni '80, The Smiths) negli anni '90, il negozio è diventato un punto di riferimento per tutti gli amanti della musica indipendente.

Visto che siamo in tema di negozi di dischi (e non sarebbe una passeggiata completa senza di loro), è impossibile ignorare Flashback Records. Il loro primo negozio ha aperto sulla Essex Road della capitale nel 1991, e da allora non ha mai smesso di essere un paradiso per gli amanti della musica - il proprietario cercava attivamente dischi rari e non aveva paura di pagarli bene, così la sua collezione era costantemente rifornita di prime stampe ed edizioni uniche.

Spostati verso il centro e ti troverai in un locale storico per la musica mondiale. Il 100 Club è considerato il più antico locale di musica indipendente del mondo. Il 24 ottobre 1942, al 100 di Oxford Street, il padre del batterista jazz Victor Feldman affittò i locali del ristorante Mack's per fornire a suo figlio e alla sua band una piattaforma di sperimentazione jazz. Da allora, hanno occupato l'edificio.

Nel cuore del vicino quartiere dei teatri di Soho si trova il famoso pub The Spice of Life, che ha ospitato Cat Stevens, Jamie Cullum e persino Bob Dylan. E nel suo seminterrato c'è il Backstage Bar, che ospita settimanalmente serate di quiz e jazz e blues dal vivo dalla mattina alla sera. Non c'è posto migliore per immergersi nell'atmosfera della Londra bohémien. Se sei fuori per una passeggiata di giorno, assicurati di fermarti qui per mangiare un boccone. Se è una serata fuori, fermatevi per un po' di musica!

Un altro negozio di vinili che, tra tutti i negozi di vinili di Londra, è considerato il più antico. La prima Reckless Records aprì a Islington nel 1983, e un anno dopo la seconda prese posto in Berwick Street - il cosiddetto "miglio d'oro" del vinile - dove sopravvisse alla maggior parte dei suoi vicini. Famoso per essere sulla copertina dell'album What's The Story Morning Glory degli Oasis.
Reckless Records è specializzata in vinili usati, indipendentemente dal genere. Rock, soul, punk, jazz, reggae, blues, metal - si può trovare di tutto sugli scaffali, a volte anche la prima stampa e le edizioni da collezione. I prezzi sono mantenuti equi.

Come ogni negozio iconico di vinili, Sister Ray è stato accanto a Reckless Records in Berwick Street dal 1987. I suoi due piani sono pieni di dischi, e oltre a una buona collezione di vinili di seconda mano, i ragazzi ordinano registrazioni in edizione limitata di artisti contemporanei.

Phonica Records, d'altra parte, può non avere una storia così sonora, ma ha un obiettivo: raccogliere tutta la musica elettronica. Dove alcuni si concentrano minuziosamente sul jazz, Phonica condivide generosamente tutti i generi di danza, dal latino e dal funk alla techno e alla house - purché il ritmo sia orecchiabile. L'attenzione principale è rivolta alla musica elettronica contemporanea, motivo per cui il negozio è particolarmente apprezzato dai DJ locali.

Se hai ancora l'energia, vai a Portobello Road, dove la Honest Jon's Records ha aperto negli anni '80. La zona di Notting Hill era allora popolata da immigrati poveri provenienti dall'Africa e dai Caraibi, e spesso venivano qui per ascoltare musica e distrarsi dalle proteste di strada, dal razzismo e dalla disoccupazione. John voleva concentrarsi sul jazz, ma per il bene dei suoi vicini, ha iniziato a cercare brani reggae, ska e folk.
Una visita obbligata per tutti i musicisti e gli amanti della musica. Se non te ne vai con un vinile sotto il braccio (cosa improbabile), sei sicuro di sentire il polso della Londra musicale.

Il leggendario locale di Camden! Un ex magazzino di gin che non senza motivo ha il suo posto d'onore nella mappa musicale di Londra. Pink Floyd, Jimi Hendrix, The Doors, The Ramones, The Clash, Blondie e molti altri si sono esibiti qui.
La Roundhouse ha chiuso molte volte, ma grazie al sostegno della comunità musicale e alla creazione di The Roundhouse Trust il locale ha mantenuto la sua importanza culturale. Oggi è uno dei principali centri culturali della città.

Il pub Boogaloo è l'ultima fermata (per questo è un buon posto per restare nei paraggi). Non lo vedo molto diverso da qualsiasi altro pub di cui Londra è così ricca. Tuttavia, è un luogo dove le star del brit-pop e dell'indie-rock si ritrovano spesso. I fan di The Libertines, per i quali The Boogaloo è diventato un punto d'incontro preferito, apprezzeranno particolarmente il locale. Hanno anche tenuto una conferenza stampa di riunione lì nel 2010. Oltre a tutto il resto, il Boogaloo è diventato il primo pub al mondo con una propria stazione radio 24 ore su 24.