Cyparissia - Spiaggia di Elide - Antica Olimpia - Patrasso

All'ombra del Boschetto Sacro, nelle file di colonne di marmo ricoperte di muschio, il tempo si è fermato. I primi eventi sportivi hanno avuto luogo qui quasi 3.000 anni fa, nel 776 a.C., e si sono tenuti ogni quattro anni per mille anni. Fino ad oggi, l'antico stadio ha conservato le linee di partenza e di arrivo della gara in una sola tappa (192,27m). Il santuario di Zeus, decorato nel V secolo a.C. con una grande statua d'oro e avorio, divenne una delle sette meraviglie del mondo. Oggi, le imponenti rovine di un tempio dorico e la bottega dello scultore Fidius, che si rese famoso nel corso dei secoli, possono essere viste sul sito. Non sono solo lo stadio e la Palestra, il tesoro e l'altare dove la fiamma olimpica è accesa fino ad oggi, a raccontare la storia dei Giochi Olimpici. Il Museo Archeologico di Olimpia, con ceramiche, sculture, armature e gioielli dal periodo arcaico a quello romano, ha una delle collezioni più ricche della Grecia.

Elia è giustamente orgogliosa dei suoi molti chilometri di spiagge sabbiose, che si estendono da Zaharo a Kalogria, la punta nord-ovest del Peloponneso. Otto delle spiagge sono state premiate con la Bandiera Blu. Potete scegliere di rilassarvi al bar della spiaggia con sedie a sdraio e ombrelloni, o mettervi dove volete, c'è abbastanza spazio per tutti. Se siete già un po' stanchi delle spiagge, andate direttamente a Patrasso e prendetevi del tempo per esplorare la città. Per informazioni, i traghetti per le isole di Zante e Cefalonia partono dal porto di Killini, che si trova a Ilia. Se hai dei giorni in più, puoi aggiungere una delle isole all'itinerario.

Patrasso è la capitale del Peloponneso e un importante porto marittimo da cui partono navi per Bari e Ancona. La Chiesa di Sant'Andrea Primogenito è la più grande chiesa ortodossa dei Balcani e ospita le reliquie del santo e parti della croce su cui fu crocifisso. Se arrivate presto potete anche esplorare la Città Vecchia (Ano Poli) - la fortezza di Giustiniano del 6° secolo e l'anfiteatro romano del 1° secolo.

Pernottamento in un hotel in periferia o nella città stessa. Suggerisco un alloggio nella periferia di Rio o a Castellokambos sul mare. Da queste zone si può vedere chiaramente il ponte Rio-Antirio, il ponte più lungo d'Europa. Ha collegato la Grecia centrale con il Peloponneso nel 2004.